Laboratorio di autonomia

Tutte le attività rientrano in questo macro laboratorio. Esse vengono individuate e studiate sulle abilità e capacità di ogni singolo ragazzo. Ogni attività è finalizzata a rendere i ragazzi autonomi in vista  del "dopo di noi". Proprio perché per loro la vita diventerà più dura quando non ci saranno più i propri cari.

Il laboratorio di agricoltura sociale vuole insegnare ai ragazzi tutte le attività connesse alla coltivazione. Si inizia con una parte teorica nella quale si spiega come e cosa seminare in base alle stagioni e poi si passa alla pratica. I ragazzi sistemano la terra nei vasi e poi i semi o le piantine. A turno, un gruppo di due tre, deve occuparsi della cura delle piantine annaffiandole periodicamente, togliendo le erbacce ecc. L’agricoltura è rigorosamente biologica e rispetta la stagionalità dei prodotti. Questo al duplice fine di insegnare ai ragazzi il rispetto dell’ambiente e la qualità di un prodotto di stagione.

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Il laboratorio di Svago: ballo e Karaoke vuole creare dei momenti di svago e divertimento per i ragazzi che facilitino anche la socializzazione e l'integrazione tra gli stessi.

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Il laboratorio di cineforum prevede la visione di film su temi proposti dai ragazzi seguita da una discussione sulle emozioni suscitate. Si vuole spronare i ragazzi a formulare un pensiero critico e riconoscere le emozioni.

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Il laboratorio creatività prevede la realizzazione di oggettini in gesso e/ o altri materiali che poi verranno esposti alle pesche di beneficenza. I ragazzi vengono divisi in gruppi in base alle capacità e disabilità e lavorano secondo il modello step by step.  Il primo gruppo fa l'oggetto e lo colora, il secondo lo confeziona ed il terzo aggiunge l'etichetta. Il lavoro steb by step consente ai ragazzi di capire che tutti sono necessari per la buona riuscita di un lavoro anche coloro che hanno una disabilità grave, il loro apporto è utile quanto quello degli altri.

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Il laboratorio di cucina Il laboratorio di cucina ha lo scopo di acquisire delle competenze che consentano ai ragazzi di staccarsi sempre più dalle figure di riferimento a vantaggio di una loro partecipazione. Dati i diversi livelli di autonomia di ogni ragazzo questo laboratorio prevede attività ed obiettivi personalizzati che vanno dal cucinare stando vicino ai fornelli a chi invece aiuta nello sparecchiare. I ragazzi propongono le attività inerenti il menage connesso alla cucina (apparecchiare, sparecchiare, sbucciare la frutta, preparare i pasti) dove trovano più difficoltà, in cui vogliono sperimentarsi o che non fanno a casa. Al Centro, con le operatrici si cerca di rispondere a tutti questi bisogni. Ad es. una ragazza celiaca ha evidenziato la sua curiosità per i pancake. Insieme alle operatrici sono stati cucinati dei pancake senza glutine. L’ambito culinario incuriosisce molto i ragazzi perché a casa gli è precluso, pertanto è compito delle operatrici spronali a provare mettendosi in gioco, eliminando le paure dell’ambiente domestico.

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L'integrazione sociale viene realizzata predisponendo uscite regolari dal Centro e favorendo l’incontro con gli “altri”.  La difficoltà di relazione infatti è reciproca, se è vero che gli “altri” trovano difficoltà a socializzare con i disabili è pur vero il contrario. Questi ultimi preferiscono frequentare solo persone conosciute o disabili, certi che saranno accettati. Le uscite vogliono far incontrare questi “due mondi”, convinti che più incontriamo i disabili, più li vediamo e più facile sarà abbattere il muro che ci divide.

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Il laboratorio di primo soccorso ed educazione civica ha lo scopo di insegnare ai ragazzi i comportamenti che devono avere quando si presentano alcune situazioni. Nel laboratorio di primo soccorso viene insegnato ai ragazzi a riconoscere una situazione di pericolo ed intervenire attraverso delle manovre e/o chiamando i soccorsi, in quello di educazione civica ad attraversare la strada, leggere il semaforo, ecc.

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Sempre attento al tema del rispetto ambientale, il Centro propone il laboratorio di riciclo che si compone di tre parti. Nella prima, è spiegato ai ragazzi l’importanza della raccolta differenziata perché farla e come separare i diversi rifiuti. Nella seconda parte, l’importanza del riciclo, i vari materiali e come essi possono essere riciclati per dare vita ad oggetti nuovi ed utili. Nella terza parte questi oggetti si realizzano. Questo laboratorio è legato a quello di creatività visto che riciclare vuol dire anche essere creativi.